Perchè un gruppo sul lutto?

 

Perdere una persona cara è una delle esperienze più dolorose che ci si trova ad affrontare nella vita.

Nella nostra cultura il concetto e il pensiero della morte vengono allontanati come un qualcosa che non fa parte della nostra vita.

La paura della morte è una paura universale, anche se si crede di averla dominata a molti livelli; la scienza medica ad esempio ha fatto molti progressi e questo ha permesso di spostare sempre più lontano il momento in cui ognuno di noi giunge al termine della propria vita.

Queste benefiche scoperte hanno portato con sé il rifiuto della morte, della malattia, cercando di esorcizzarla non parlandone, e quando succede un evento luttuoso, che presto o tardi ognuno di noi è destinato a vivere, non siamo preparati ad affrontarlo.

L’elaborazione del lutto è un processo lungo e articolato, ma spesso la realtà che ci circonda non ha la capacità di aspettare, mentre il rispetto di questi tempi è necessario ed è un’utile prevenzione ad un futuro di eventuale disagio psico-emotivo.

Dopo un breve periodo dall’evento luttuoso, la realtà sociale che circonda la persona ritorna alla normalità mentre chi sta ancora soffrendo per la perdita, dopo lo smarrimento e la rabbia per ciò che è successo, vive spesso un senso di solitudine.

In questi momenti è importante avere un sostegno ed un aiuto che possono essere rappresentati da un gruppo di auto mutuo aiuto.

Il gruppo offre la possibilità alla persona di condividere il proprio dolore, i propri sentimenti e le proprie difficoltà con altre persone che hanno vissuto la stessa esperienza.

Nel gruppo inoltre i partecipanti cercano di rielaborare la propria perdita e di trovare nuove risorse per affrontare momenti di solitudine e sofferenza.

Questo clima di sostegno reciproco e profonda condivisione favorisce l’ascolto e il sostegno, cercando insieme di ritrovare la serenità e la speranza.